Omelia (07-11-2007) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Pieno compimento della legge è l'amore. Come vivere questa Parola? Nella frase paolina l'eco delle parole di Gesù: "Non sono venuto ad abolire la legge ma a portarla a compimento". Gesù non ha mai accennato a un superamento della legge tale da renderla ormai inutile. Il 'compimento', di cui parla, è la pienezza della legge stessa, il suo senso, la sua finalità. In una parola, si tratta di riportare la legge alla purezza originaria, di ricollegarla alla sorgente da cui è sgorgata. Il dono della legge si situa in un contesto relazionale intriso di amore: Dio ha liberato il suo popolo e vuole stringere con lui un'alleanza. Ma l'unica norma dell'amore è l'amore stesso. Già nell'Antico Testamento, i profeti avevano usato termini severi contro le storture di un'osservanza legalistica, formale: che vale varcare le soglie del tempio, protestare la propria fedeltà a YHWH se il cuore è lontano da lui? Eppure gli scribi si erano dati premura di moltiplicare norme e precetti da osservare rigidamente e in nome dei quali si finiva col sacrificare anche l'uomo. Basti ricordare gli episodi della 'violazione' del sabato da parte di Gesù per guarire gli infermi. Un'osservanza letterale della legge finisce con l'essere la negazione della legge stessa, proprio perché ne uccide l'anima. È a questa realtà che l'operato e la parola di Gesù vuole richiamare. È questa verità che Paolo viene a mettere in luce. Sull'esempio di Gesù, l'uomo autentico perché libero, il cristiano si distingue non per l'osservanza della legge, ma per l'amore che informa la sua osservanza. Oggi, nella mia pausa contemplativa, lascerò che la frase di Paolo scavi dentro di me, liberandomi da ogni formalismo perché il mio aderire alla legge sia il libero espandersi di una pienezza di amore. Aiutami, Signore, ad accogliere il dono della tua legge quale espressione di una amore preveniente e ad aderirvi per rispondere all'amore con l'amore. La voce di un biblista Eccoti dunque una brevissima norma che compendia tutto: ama e fa' quel che vuoi. Se taci, taci per amore; se parli, parla per amore; se correggi, correggi per amore; se perdoni, perdona per amore. L'amore affondi come una radice nel tuo cuore: da questa radice non può nascere se non il bene. S. Agostino |