Omelia (25-03-2007)
don Giovanni Berti
Un Gesù da gossip!

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Guardando anch'io sui giornali, come hanno fatto quasi tutti gli italiani in questi giorni, la foto-scoop del politico che si accosta con la macchina al transessuale, non ho visto solo il volto dell'uomo tra i sedili della sua bella macchina di grossa cilindrata... Ho visto anche chi stava dall'altra parte, sul marciapiede.
Del politico sappiamo tutto: nome, indirizzo, lavoro, appartenenza politica e famiglia... e possiamo anche immaginare qualcosa sul suo non piccolo conto in banca.
E dell'altro personaggio della foto? Che cosa sappiamo?
Nulla. E non ci interessa sapere chi sia e il perché è su un marciapiede come tante altre persone come lei.
Ci interessa poco conoscere la storia di emarginazione e schiavitù che costringe molte persone a vivere ai margini della società e ai margini del nostro interesse.
Gesù che avrebbe fatto in questa occasione? Dobbiamo sempre chiedercelo, perché Gesù oggi fa quello che noi facciamo. Con il Battesimo noi cristiani siamo oggi il suo corpo, le sue mani, la sua voce.
Quel giorno del Vangelo, Gesù si è messo dalla parte di quella "donnaccia" che tutti volevano eliminare. Non ha avuto paura di dare scandalo, anche perché per lui sono ben più scandalosi la non-accoglienza, il non-amore, il pregiudizio...
Gesù ha oggi il mio volto, le mie mani, la mia voce... E se io giudico, rifiuto e mi allontano da chi ha bisogno d'accoglienza, di perdono e di amore, allora faccio fare una pessima figura a Gesù e uccido il suo Vangelo.
Ho una carissima amica suora che da qualche anno una volta alla settimana, di notte, esce con i volontari dell'associazione Papa Giovanni XXIII di don Benzi per incontrare le prostitute che sono per le strade anche della nostra bella Verona. Non è facile incontrare queste donne che strappate dalla loro terra con inganno sono buttate tra di noi a vendere il loro corpo. Ma questa mia amica mi racconta della loro voglia di libertà e anche della loro fede in Dio, che rimane spesso la loro unica consolazione.
Tutte le notti in molte città d'Italia i volontari dell'Associazione Papa Giovanni XIII a anche di altre associazioni cristiane scendono per strada e incontrano le prostitute, per conoscerle, far sentir loro il calore di una parola e di una preghiera... Gesù è ancora tra noi, e ancora oggi ci mostra quell'amore che è narrato nel Vangelo!
Sono capace anche io di fare come Lui? Sono capace di accettare lo scandalo dell'amore?
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