Omelia (31-12-2007)
mons. Vincenzo Paglia


Al termine dell'anno la Liturgia proclama il prologo del vangelo di Giovanni. Il "Verbo", ovvero "Parola", si è fatta carne. L'evangelista afferma che è venuta ad abitare in mezzo a noi la Parola stessa di Dio. Di fronte a tale mistero d'amore di Dio, l'evangelista sottolinea la mancata accoglienza degli uomini: la Parola era la luce, eppure gli uomini hanno preferito le tenebre; la Parola venne tra i suoi, ma essi non l'hanno accolta. Coloro però che l'hanno accolta sono diventati figli di Dio. A Natale ci è stata annunciata la prima pagina del Vangelo; oggi ci viene ripetuta ancora una volta. E' perché impariamo ad aprire il Vangelo giorno dopo giorno, pagina dopo pagina. Così facendo cresceremo nella conoscenza e nell'amore del Signore. Possiamo dire che la Parola che ascoltiamo deve diventare carne anche nella nostra vita. La frequentazione del Vangelo è il modo migliore per ringraziare il Signore del suo continuo amore per noi.