Omelia (02-02-2008)
Messa Meditazione
Vedere la Salvezza

Lettura
Nella festa della Presentazione del Signore al tempio, il vangelo ci propone l'incontro tra Gesù e due persone di Dio: Simeone ed Anna. Essi riconoscono, in un neonato, il Messia, perché resi capaci dallo Spirito Santo di aprire il cuore all'imprevedibile. L'evangelista Luca mostra come si compiono le antiche profezie attraverso il ripetersi dell'espressione «per adempiere la Legge». La purificazione di cui si parla non è solo la purificazione rituale dopo la nascita, ma è la purificazione di tutto il popolo.

Meditazione
Dobbiamo osservare innanzitutto il valore positivo che ha per Luca l'osservanza della Legge. Essa era la norma spirituale, sociale, politica, religiosa. Israele esisteva come popolo solo per il suo legame con la Parola di Dio: non per la sua forza militare, non per il suo peso politico, non per la sua supremazia economica, non per la sua consistenza numerica. La storia del popolo di Israele è dunque la storia di come il popolo si è rapportato con la Legge, e come ha vissuto la fedeltà alle prescrizioni del suo Dio. Le parole del vecchio Simeone indicano che l'attesa si è compiuta: quel Bambino è il compimento delle promesse di Dio. In quel Bambino è possibile un vero, autentico legame tra Dio e l'uomo, non mediato dai sacrifici, ma incarnato da una persona viva, Dio e uomo nello stesso tempo. In quel Bambino è possibile una fraternità nuova, che non riguarda solo Israele, ma si estende anche a tutti i popoli; in quel bambino avverrà una purificazione del popolo: «saranno svelati i pensieri segreti di molti cuori». Cioè, sarà svelata l'autentica adesione alla volontà di Dio, nel profondo della coscienza, e non solo nell'esteriorità dell'adempimento formale. Anche per Maria c'è una parola che suona dura e inaspettata: «una spada ti trafiggerà l'anima». La spada è immagine tradizionale per indicare la Parola di Dio. Anche Maria dovrà, dunque, lasciarsi interrogare da questa Parola. Maria rappresenta ogni credente, chiamato ad una scelta personale e radicale per Cristo. La Parola interpella tutta la vita, e richiede un coinvolgimento integrale, fino alla croce. Tutta la vita è trasformata dall'incontro con la persona di Gesù e con la sua Parola che salva.

Preghiera
I miei occhi, Signore, vedano la tua salvezza, riconoscano la tua presenza nascosta nelle vesti della nostra umanità.

Agire
Vivrò la preghiera di oggi nella lode a Cristo, ringraziandolo per il suo essere vera luce della mia vita e del mondo intero.

Commento a cura di Cristoforo Donadio – P. Antonio Izquierdo, LC

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