Omelia (28-02-2008)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani)


Il Vangelo di oggi ci presenta Gesù che scaccia un demonio muto. Questo ci fa riflettere. Spesso anche noi diventiamo "muti" dopo un litigio, solitamente si dice anche "teniamo il muso", cioè anche il nostro volto si trasforma, diventiamo impenetrabili, non ci apriamo al dialogo, né lasciamo che le parole ci raggiungano... Sembriamo proprio sotto l'influsso del Maligno. A volte basterebbe proprio poco: un gesto, una parola, chiedere scusa e la pace potrebbe ritornare. Ma chi si lascia prendere dalla presenza del Maligno diventa muto e se lasciamo entrare nel nostro cuore un sentimento cattivo, l'odio ad esempio, questo produce il mutismo, cioè la rottura completa del rapporto con gli altri. Si decide allora di ignorare il prossimo, di non ascoltarlo e si finisce per isolarsi completamente da chi ci sta vicino.

Solo Gesù ci può guarire da questa tristezza spirituale. Quando ci capita di vivere questi momenti di mutismo possiamo invocare il nome di Gesù che ci salva. Non dobbiamo dimenticare che con il Battesimo siamo già stati "esorcizzati" dal Demonio che fugge dinanzi all'invocazione del Santo nome di Gesù. Questi ci darà la forza di uscire dal nostro mutismo con uno sguardo diverso sugli altri, uscirà dalla nostra bocca, un grazie, un per favore, un perdonami... piccole gocce di fuoco che hanno il potere di disgelare il gelo dentro di noi.

Se amiamo, il diavolo, con le sue tentazioni non può entrare in noi. E' l'amore l'antidoto, l'arma contro il Maligno. Sono di questo parere gli antichi Padri: Sant'Efrem paragona l'amore al fuoco che arde nel cuore: nessuna tentazione si può avvicinare e porta un esempio molto realistico: in oriente si cucinava all'aperto, e le mosche erano attirate dla cibo. Ma le mosche finivano nella minestra solo quando era fredda; finché era bollente non potevano neppure volarci sopra. Così succede anche al nostro cuore: finché arde di amore, nessun pensiero "odioso" si può avvicinare e se lo fa ne è immediatamente scacciato.

Parola Chiave: dove c'è Amore, non c'è posto per il demonio.