Omelia (21-03-2008)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani)


Oggi in tutte le Chiese del mondo si adora la Croce, non si celebra l'Eucaristia, ma "si volge lo sguardo verso colui che hanno trafitto". Ogni parola sembra stonata, ogni gesto si congela nella rigidità dell'incomprensione per ciò che accade. Accogliamo con il cuore queste parole:
Vi chiedo solo di guardarlo,
odiato, ma privo di risentimento;
la faccia piena di sputi, il volto offeso
ma raggiante come una processione di lampade.
Vi chiedo solo di guardarlo,
umiliato, tuttavia si dona;
la sua nudità rivestita di sudore
e lacrime di sangue
asciugate con i ricami dell'amore del Padre.
Vi chiedo solo di guardarlo
e di riconoscere in lui Dio semplice,
debole, fatto uomo, fratello.
Vi chiedo solo di guardarlo
e di aprire le braccia come Lui
per accogliere tutto il creato
e consegnarlo a Dio.


Josè M. Toro