Omelia (25-04-2008)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su 1Pt 5,10

Dalla Parola del giorno
Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, Egli stesso vi libererà; dopo una breve sofferenza vi renderà forti e saldi.

Come vivere questa Parola?
In questa festa dell'evangelista Marco, il brano della lettera di S.Pietro afferma un modo d'essere del nostro Dio che è davvero assai consolante. Dice che è il Dio di ogni grazia, che ci ha regalato una chiamata: quella a raggiungere la sua stessa gloria, ossia quella pienezza di vita senz'ombra di pena che è il coincidere della sua gloria con la sua e nostra felicità. Proprio quella felicità per cui siamo fatti!
S.Pietro parla anche di un'altra azione di Dio nei nostri riguardi: "Egli ci ristabilirà, ci renderà forti e saldi".
Si sa, questa nostra situazione di 'pellegrini e stranieri' quaggiù, comporta anche la sofferenza. L'autore sacro però vi appone un aggettivo qualificativo: breve. Sì, il dolore, anche se è una componente del nostro vivere, sta già passando. Mentre la 'gloria eterna' sta già venendo. Già qui e ora, ascoltiamo l'esortazione di Pietro che nella sua lettera ci esorta a "rivestirci tutti di umiltà" nel modo di relazionarci tra noi. "Perché Dio resiste ai superbi e dà la grazia agli umili". In tal modo possiamo credere che "il Dio di ogni grazia" già qui e ora ci renderà "saldi e forti".

Oggi, nel mio rientro al cuore, mi interpello: ho la convinzione che Dio è "il Dio di ogni grazia"? Vivo unito a Lui le varie prove con cuore saldo, con spirito sereno e forte?

Signore, sono qui con te! Credo che sei il Dio di ogni grazia. Concedimi la grazia di rivestirmi di umiltà perché le mie relazioni siano sempre più pacifiche e io stia bene con te, con me stesso, con tutti. A tua lode e gloria.

La voce di un Padre della Chiesa
Quanto più crescerà in te la grazia spirituale, tanto più ti verrà concesso di forza e capacità. Poiché nel dono che si riceve da Dio non vi è limite né misura alcuna, come è normale per i benefici di questa terra
Cipriano di Cartagine