| Omelia (28-04-2008) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Dalla Parola del giorno Anche voi mi sarete testimoni. Come vivere questa Parola? "Anche voi mi sarete testimoni". Voi miei apostoli, voi miei discepoli, voi che vi definite cristiani a qualunque epoca o etnia apparteniate. La testimonianza non è un optional e neppure un compito affidato a una categoria particolare di cristiani. In quanto battezzati, tutti siamo chiamati ad essere testimoni. Nulla può esonerarci da questo dovere, neppure l'ostilità che si può registrare nei nostri confronti a causa della fede. Anzi, più i tempi sono difficili, più la società sembra impermeabile ai valori cristiani, più impellente è il dovere di testimoniare coraggiosamente Cristo, anche a costo della stessa vita. L'epoca dei martiri, nella Chiesa, non è mai tramontata. Anche il nostro secolo continua a registrarne,. Il loro esempio ci pungola mettendo a nudo la nostra mediocrità. È tempo di "rivestirci di Cristo", di "vivere Cristo", andando contro corrente, pagando di persona, se necessario. La redenzione ha fatto irruzione nel tempo, ma la sua luce non può raggiungere chi è ancora attanagliato dalle ombre del dubbio del materialismo del non-senso, se io tengo la mia lampada codardamente occultata, se la mia fede è 'a intermittenza', tranquillamente coniugata con una mentalità e modalità di vita che nulla ha di evangelico. È il caso di dire, e non a mo' di battuta: se io non ardo altri moriranno, anzi stanno morendo, di freddo. Non sarà il caso di 'leggere' così anche il degrado contro cui ci leviamo indignati o che subiamo con atteggiamento rassegnato? Oggi, nella mia pausa contemplativa, lascerò risuonare dentro di me la parola di Gesù, personalizzandola: "Tu,..............., proprio tu sei chiamato ad essere mio testimone e là dove vivi, in mezzo alle difficoltà e agli impegni che ti assillano. Luce nella tua famiglia, nell'ambiente di lavoro, in politica, nello sport... Signore Gesù, è facile scandalizzarsi e inalberarsi di fronte alle cose che non vanno. È facile tacitare la propria coscienza denunciando, ma è a questo che sono chiamato? Donami il coraggio della testimonianza che solo può scuotere le coscienze mostrando la bellezza e la possibilità di edificare una società ispirata agli autentici valori. La voce di un arcivescovo imprigionato per la fede I martiri ci hanno insegnato a dire "sì" a Dio senza condizioni. Ci hanno insegnato a dire "no" alle lusinghe, ai compromessi, all'ingiustizia. card. François X. Nguyên Van Thu'n |