Omelia (30-04-2008) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera. Come vivere questa Parola? Il brano della lettura, tratta dagli Atti degli Apostoli, ci presenta Paolo che, facendo leva sulla dialettica umana, presenta agli Ateniesi il messaggio cristiano. Un tentativo di adeguarsi all'uditorio piuttosto raffinato dell'areopago. Inizialmente si registra un ascolto non privo di interesse, ma quando si giunge al cuore dell'annuncio evangelico: la resurrezione di Cristo, affiora lo scetticismo e l'irrisione. Un atteggiamento che non si differenzia molto da quello che si può registrare ai nostri giorni. Non mancano, anche oggi, persone che, impegnate in una ricerca seria e onesta, riconoscono la grandezza morale di Gesù e ne apprezzano l'insegnamento, senza però riuscire ad andare oltre la sua dimensione umana. Il perché di questo atteggiamento lo troviamo espresso nella frase riportata da Giovanni: "Per il momento non siete capaci di portarne il peso". L'uomo, con le sue sole forze, non riesce a scandagliare i segreti di Dio. La ragione può guidarlo fino alla soglia del mistero, ma poi è necessario che egli si affidi all'azione dello Spirito, l'unico che possa introdurlo nella verità tutta intera. Oggi, nella mia pausa contemplativa, invocherò lo Spirito di verità perché mi introduca nella "verità tutta intera", riscattandomi dal pesante retaggio di una razionalità priva del senso del limite. Manda, o Signore, il tuo Spirito di verità, perché, da lui illuminato, possa orientare i miei passi sulla via di ciò che è giusto, buono e vero. La voce di un Padre della Chiesa Noi non possiamo spiegare che cosa è Dio. Confessiamolo candidamente: noi non lo conosciamo. Riconoscere la propria ignoranza delle cose che riguardano Dio, questa sì che è una dimostrazione di grande sapienza! Cirillo di Gerusalemme |