Omelia (04-06-2008) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su 2Tm 1,7 Dalla parola del giorno "Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza." Come vivere questa Parola? Il nostro tempo ha bisogno di testimoni più che di maestri – diceva quel grande Papa che è stato Paolo VI. E in effetti, se lasciamo agire in noi lo Spirito Santo che ci è stato dato, non può essere diversamente, Egli farà di noi dei testimoni, coma amava esortare San Paolo. "Non ci è stato dato uno Spirito di timidezza, ma di forza...", e questo stesso Spirito geme in noi, prega in noi e ci spinge, quale forza divina, ad annunciare, a proclamare la novità esaltante del Vangelo di Gesù. Questa certezza è per noi motivo di grande coraggio. Di più, questo Spirito agisce in noi dal di dentro di noi, non dobbiamo fare altro che rientrare al centro del nostro essere abitato dall'Amore trinitario. Per la grazia del sacramento del battesimo, della riconciliazione, dell'Eucaristia, della confermazione (sacramenti dell'iniziazione cristiana) noi siamo 'dimora di questo "Spirito di forza, di amore e si saggezza". Ecco perché non possiamo non testimoniare ciò che 'ci abita. San Paolo esorta Timoteo non solo a testimoniare ma anche a non vergognarsi e a non aver paura delle derisioni e delle sofferenze che l'essere testimoni provoca. Dio non farà mancare il suo aiuto al testimone! Egli sarà sempre "aiutato dalla forza di Dio". Addirittura, Dio dà la salvezza ("forza di Dio") non "in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall'eternità". Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi colloco nella 'dimora del mio cuore abitato', sintonizzo il mio respiro col battito del cuore, e ringrazio la Trinità per questo suo insondabile mistero di amore di inabitazione. Prego con umile amore: Trinità Santissima, che il tuo "Spirito di forza di amore e di saggezza" mi renda, ogni giorno di più, strumento docile e semplice della tua presenza lì dove io vivo, che nulla in me possa oscurare la tua luce, che ogni mio gesto sia una teofania del tuo amore. La preghiera di una mistica dei nostri tempi Aiutami a camminare con i miei piccoli passi dietro di Te, gigante che si venuto impetuosamente verso di me, e se vedi che incespico prendimi fra le Tue braccia. Si, io non mi sentirò sicura che nel Tuo Cuore, Gesù! Itala Mela |