Omelia (22-09-2008)
Monaci Benedettini Silvestrini
Una lampada che brilla

Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto. O anche... il salmista che dice al Signore: "E' in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce". Il tema della luce è presente sia nell'Antico sia nel Nuovo Testamento. Gesù, che si definisce la vera Luce, venuta ad illuminare la nostra vita, inserisce oggi nel suo insegnamento alla folla, questa immagine, per spiegare ai discepoli la sua missione. Il suo compito è svelare agli uomini, tutti gli uomini, il disegno d'Amore del Padre. La luce, quindi, non può essere nascosta: il Verbo incarnato è venuto alla luce nel buio di una grotta per la salvezza di ognuno. Vi è qui una doppia esortazione: la prima è per accrescere la nostra capacità di accoglienza di questa Parola, del Verbo, perché ci converta; e la seconda risiede nella speranza: anche noi possiamo diventare una luce sicura di riferimento per gli altri, con il nostro comportamento e le nostre parole.