Omelia (11-10-2008)
Monaci Benedettini Silvestrini
Beato tu... felici voi...

Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio. Luca, che ci ha rivelato tratti sconosciuti del volto della Madre di Cristo, ci lascia oggi intuire il mistero della sua beatitudine. Ancora una volta la beatitudine, secondo il vangelo, è identificata da Gesù non in un privilegio che separa, ma nella accoglienza del dono di Dio, dono unico eppure personale per ciascuno. E la beatitudine di Maria è proporzionata alla singolarità del dono e alla integralità della sua apertura alla Parola di Dio. Così esclusiva è stata la sua disponibilità alla Parola, che esigentissima la interpellava, che in lei il Verbo di Dio ha potuto prendere carne e farsi principio di beatitudine comunicata universalmente a tutti. L'esempio di Maria ci illumini e ci aiuti a mettere in pratica la parola di Dio e nell'ascoltarla.