Omelia (02-11-2008)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
La speranza non delude perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Come vivere questa Parola?
C’è speranza e Speranza. C’è la piccola speranza di vincere al totocalcio o di mettere da parte i soldi per realizzare una crociera, la speranza di trovare quel che mi consente di star bene. Ma c’è anche la SPERANZA di giocare la vita dentro una fede che ha il suo soffio (il suo respiro!) nella Speranza. Una speranza così soleggiata da promesse non deludenti per cui io riesco ad amare. Ed è l’AMORE ciò che conta. Perché è l’AMORE che salva! Tanto è vero che Dio per amore si è incarnato in Gesù e in Lui ha dato la vita per me, per noi.
Le piccole speranze molto spesso finiscono per deludere, perché hanno piccoli obiettivi legati a quella caducità per cui S.Paolo ha detto: "Passa la scena di questo mondo". Deludono, perché, nel migliore dei casi, passano rapidamente come le cose di questo mondo a cui si riferiscono. Invece la Speranza non delude perché si riferisce alla vita che non passerà mai.
Questa vita di felicità nella pienezza dell’Amore per cui siamo creati e verso cui muoviamo, giorno dietro giorno, i nostri passi. Ecco il punto chiave: la Speranza è sostenuta dall’Amore di Dio dentro di noi: quell’Amore, dunque, che non viene dalla terra, che non "produciamo" noi, ma è la vita, l’abito, la forza dello Spirito Santo, Colui che, in seno alla Trinità Santissima, è l’AMORE persona, l’Amore sostanziale.

Mi soffermo oggi, in pausa contemplativa, a guardare in faccia questa Speranza autentica e duratura, che mi spalanca gli orizzonti eterni: quelli che danno peso e significato anche alle mie fatiche esistenziali.

Signore, fa di me un uomo/donna di Speranza! Che io non trascini i miei giorni nel dubbio o nella tristezza di un "qui e ora" senza luce di eternità! "So a chi ho creduto!", dico con S.Paolo e invoco lo Spirito che accenda in me, ogni giorno, primizie di Amore-Gioia eterna.

Le parole del Papa
Noi abbiamo bisogno delle speranze – più piccole o più grandi – che, giorno per giorno, ci mantengono in cammino. Ma senza la grande Speranza, che deve superare tutto il resto, esse non bastano. Questa grande Speranza può essere solo Dio, che abbraccia l'universo e che può proporci e donarci ciò che, da soli, non possiamo raggiungere.
Benedetto XVI