Omelia (27-12-2008)
Monaci Benedettini Silvestrini
L'essere o il non-essere dei cristiani

Gesù è la Parola della vita. In lui questa vita si è manifestata e si è fatta sensibile, per essere trasmessa a noi. Gli apostoli l’hanno veduta in tutta la sua concretezza e verità e ne rendono testimonianza. "Il Verbo è divenuto carne, noi l’abbiamo visto e l’abbiamo toccato con le nostre mani. Adesso lo annunziamo". Questo annunzio degli apostoli però ha uno scopo preciso: "Perché anche voi siate in comunione con noi". Dunque dobbiamo essere insieme con gli apostoli, dobbiamo, come loro, diventare testimoni di Cristo e della sua Chiesa. E’ facile essere testimoni se non ti chiedono grandi cose... una messa di domenica, qualche digiuno o qualche sacrificio... Ma questo non basta. Il nostro essere Cristiani è di ogni giorno, è la testimonianza di qualsiasi posto dove ci trovassimo. In lavoro, dentro la metropolitana affollatissima, per strada, con i famigliari a casa... Affinché quelli che ci avranno guardato da fuori possano affermare: questi sono i Cristiani - guarda come loro si amano... Utopia?? o l’essere o non essere dei Cristiani???