Omelia (10-01-2009) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su 1Gv 5,4 Dalla Parola del giorno "Tutto ciò che è stato generato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che vince il mondo: la vostra fede." Come vivere questa Parola? Il mondo: non quello inteso come stupendo universo creato da Dio, neppure il mondo come insieme di uomini e donne infinitamente amati da Lui. Il mondo, invece, inteso come mondanità: un modo di essere continuamente sedotto dal piace egoico, dall’attaccamento al denaro e alla roba e dall’arroganza di un orgoglio che prevarica sugli altri. Ecco, l’antitesi (tutta a nostro vantaggio!) sta qui: quello che in noi viene da Dio, cioè è grazia sua e a Lui conduce, ha un intrinseco potere salvante. Dio "ha suscitato per noi una salvezza potente" (Lc 1,69). Non c’è da temere! C’è solo da esporsi a questa potenza divina che è vittoria della luce sulle tenebre, della grazia sul peccato, della vita sulla morte. In concreto l’atteggiamento vincente è l’esercizio della fede: un credere che diventa vero e operante nell’esercizio della carità. Sì, il cristiano è, per vocazione, un vittorioso su tutte le forze del male e quindi sulle forze dell’angoscia, sulla depressione, sul pessimismo che assediano questo nostro mondo. Perché Colui che vonce è Cristo, col suo mistero pasquale. Bisogna dunque lasciarlo vivere in noi; lasciarlo scandire la sua vita nella nostra, aderendo al suo amore nella quotidianità. Quello su cui oggi mi soffermerò è proprio questa possibilità, in Cristo e con Cristo, di dare scacco matto a ogni negatività che tenta d’intaccare la mia pace. Signore, che io contempli Te, il Tuo mistero di Incarnazione; che io entri nella dinamica del Tua morte e risurrezione con canzoni di gioia. Io, con Te, ainco il mondo! La voce di un grande teologo-mistico Adoriamo Dio, poiché ha amato talmente l'uomo e la sua povera carne, da trapiantarla per tutta l'eternità in seno alla fiamma incandescente della sua divinità! Dio incomprensibile, avventura dell'amore! Karl Rahner |