Omelia (01-03-2009) |
padre Paul Devreux |
In questa prima domenica di quaresima, la Chiesa ci propone il Vangelo di Marco, sintetico ma completo, che racconta le tentazioni di Gesù nel deserto. Vi sono cinque personaggi: lo Spirito, Gesù, gli animali, gli angeli e infine il tentatore. Tutto questo ricorda il racconto della creazione nella Genesi. Sono gli stessi protagonisti: - lo Spirito che aleggiava sulle acque primordiali, qui spinge Gesù nel deserto; - l'uomo, solo, di fronte al suo creatore che aspetta la sua risposta; - gli animali che vivono in armonia con Gesù; - gli angeli che avevano cacciato Adamo dal paradiso e qui servono Gesù; - infine il tentatore. E' come se Marco suggerisse che Gesù riprende su di se il progetto iniziale di creazione, per risuscitarlo, dando una nuova risposta, che è quella di rifiutare la proposta di autonomia da Dio, di gloria e di potenza che gli suggerisce il tentatore, per vivere nutrendosi del dono di Dio, rappresentato dagli angeli che lo servono. Diventa cosi il nuovo Adamo, riconciliato con Dio e con tutto il creato. Si distingue da Adamo accettando serenamente la sua condizione di creatura e nel considerarla un dono prezioso del Padre. Dio prova a creare il suo regno prima con Adamo e Eva; poi, come ci ricorda la prima lettura, ci riprova facendo una nuova alleanza con l'uomo dopo il diluvio, che lo spettacolo dell'arcobaleno ci vuole rammentare di tanto in tanto; infine ci riprova mandando suo figlio. Poi, dopo un veloce accenno all'arresto di Giovanni Battista, che per Gesù è un primo approccio concreto a quello che sarà l'epilogo della sua missione, Marco ci dice che Gesù cominciò a predicare, annunciando che ormai Dio è presente vicino all'uomo per cui è possibile convertirsi, aprendosi ad una nuova mentalità, passando da quella di Adamo a quella di Gesù, per avere un nuovo sguardo su tutto. Convertirsi è possibile se credo che Gesù mi accompagna, dandomi la libertà di vedermi povero, rimanendo positivo e utile, e i digiuni che la Chiesa ci raccomandano sono scelte che ci possono aiutare ad ascoltare meglio cosa lo Spirito ci suggerisce e a mettere in pratica il vangelo. |