Omelia (14-05-2009) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Giovanni 15,10-11 Dalla Parola del giorno "Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena." Come vivere questa Parola? Queste parole di Gesù tracciano come un percorso di fede cristiana. Un primo passo consiste nell'osservare i comandamenti di Dio, cioè vivere secondo il suo progetto che è salvezza per tutti. Il secondo passo, che scaturisce dall'osservare i suoi comandamenti, consiste nel rimanere nel suo amore, cioè uniti a lui. Terzo passo: se siamo consapevoli di queste due cose, ecco che non possiamo non essere nella gioia, dunque spargere gioia intorno a noi! Evidentemente la gioia piena nasce dall'amore, e Gesù lo ripete: "Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore"; è il comandamento dell'amore il cardine della fede cristiana. E la gioia ne è l'immediata conseguenza. Il segno visibile dell'amore è la gioia. Come la scia in cielo indica il passaggio di un aereo potente. È dall'amore e dalla pratica quotidiana del comandamento di Gesù che scaturisce la gioia. Oggi, nel mio rientro al cuore, mi lascerò ripetere nel cuore le parole forti e consolanti di Gesù: "la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena". Signore, inonda il mio cuore di gioia piena, quella che nasce dall'essere in Te. La voce di un Padre della Chiesa O Signore, prendi questo cuore di pietra e donami un cuore umano; un cuore che ti ama, un cuore per rallegrarmi in te. S. Ambrogio |