Omelia (07-06-2009)
don Remigio Menegatti
Beato il popolo scelto dal Signore

PREGHIERA DI COLLETTA
O Dio altissimo, che nelle acque del Battesimo ci hai fatto tutti figli nel tuo unico Figlio, ascolta il grido dello Spirito che in noi ti chiama Padre, e fa' che obbedendo al comando del Salvatore, diventiamo annunziatori della salvezza offerta a tutti i popoli. Per Cristo il nostro Signore Gesù, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...

Nelle acque del Battesimo ci hai fatto tutti figli nel tuo unico Figlio
Un Dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un'altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi? L’esodo, il passaggio del mar Rosso è figura che anticipa la salvezza offerta nel Battesimo, in cui Dio continua a chiamare gli uomini perché diventino suoi figli
Lo videro, si prostrarono. Prostrasi è un modo con cui i discepoli riconoscono in Gesù la divinità che lo Spirito manifesta in lui, nelle sue parole e opere
Battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Questo dono di amore è comunicato nel Battesimo, che Gesù invita a donare a quanti accolgono lui come Figlio di Dio e riconoscono il Padre, mossi dall’amore stesso – lo Spirito – che Dio offre a tutta l’umanità
Vivo una chiara scelta di testimonianza, per essere missionario della potenza salvifica di Dio?

Il grido dello Spirito che in noi ti chiama Padre
Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n'è altro. Lo Spirito rende capaci gli uomini di conoscere e credere nella potenza di Dio, il Padre di Gesù; non v’è salvezza al di fuori di lui.
Sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre. Un modo per sperimentare la "paternità" di Dio assomiglia alla "benedizione" che ogni genitore può fare per i figli: vita e salute, prosperità nella terra lasciata in eredità.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Gesù riprende l’idea di Dio come di Padre che ama i suoi figli, e sottolinea che tutti sono figli di Dio, animati dallo Spirito; non è ancora una dottrina approfondita sulla Trinità, ma il seme da cui nasce questo frutto fondamentale per conoscere il vero Dio
Il semplice gesto del segno della croce mi richiama la grazia di avere un Padre che dona il suo Figlio, Gesù, e insieme Padre e Figlio donano lo Spirito – il loro amore - per rendermi figlio?

Obbedendo al comando del Salvatore, diventiamo annunziatori della salvezza
Vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Israele è il popolo eletto, ma non unico, il "figlio primogenito di Dio", che deve fare spazio a tutti gli altri popoli, ugualmente chiamati alla salvezza; lo si ritrova nell’invito-comando di Gesù: fate discepoli tutti i popoli... popoli che possono quindi vivere da figli perché conoscono le parole di Dio, comunicate attraverso Gesù: insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato.
Per vivere nella Trinità, per essere pienamente figli-nel-Figlio è necessario osservare le parole di Gesù, imitare il suo stile di amore e servizio, aiutati in questo dallo Spirito. Come vivo questa vocazione fondamentale alla salvezza?

PREGHIERA CONCLUSIVA
Padre, tu ci comunichi lo Spirito, ci doni il tuo stesso amore; ci offri l’amore con cui hai creato il mondo e generato il tuo Figlio. Lui, nella pienezza dei tempi, per opera dello Spirito – con la potenza del tuo amore per noi –, è divenuto uomo per insegnare anche a noi a obbedire allo Spirito e invocarti come Padre nostro che sei nei cieli...