Omelia (10-06-2009) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su 2Cor 3,5-6 Dalla Parola del giorno "La nostra capacità viene da Dio, che ci ha resi ministri adatti di una Nuova Alleanza, non della lettera, ma dello Spirito; perché la lettera uccide, lo Spirito dà vita". Come vivere questa Parola? Nella prima lettura di oggi, S. Paolo cerca di esprimere tutta la forza e la bellezza della Nuova Alleanza. In sostanza si tratta del fatto che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo per essa ci invitano ad entrare con loro in profonda intimità. Paolo vive immerso in questa realtà: si percepisce ministro della Nuova Alleanza con cui Cristo Gesù ha portato a compimento l’Antica Alleanza rendendola inverosimilmente più vitale e vivificante nello Spirito. L’Alleanza Antica, infatti, era quella che Mosè ricevette sul monte Sinai, scritta sulla pietra. L’Alleanza Nuova è scritta dal sangue di Gesù nei cuori. L’enorme differenza sta qui: non si tratta più di eseguire dei comandi, si tratta di vivere quello che Dio vuole con cuore reso nuovo dal Suo Spirito, nel desiderio di corrispondere in tutto all’amore che viene da Dio e conduce a Dio, all’amore che ci rende partecipi della vita della Santissima Trinità. Oggi, nel mio rientro al cuore, sosterò a ringraziare perché vivo nell’economia della Nuova Alleanza: patto di amore nuziale che Dio ha siglato per me nel sangue di Gesù. Signore Gesù concedimi di entrare sempre più in questa Allenza d’amore per diventare amore anch’io! Le parole di uno scrittore Le autentiche qualità cristiane provengono dalla nostra personale esperienza dello Spirito di Gesù che inonda i nostri cuori dell’amore nuziale di Dio e ci sollecita alla piena, personale risposta d’amore. J. Main |