Omelia (16-08-2009) |
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) |
C’è un forte legame tra il brano evangelico che si legge in questa domenica e quello che abbiamo ascoltato la settimana scorsa. Mettiamoci in ascolto, attentamente e scopriremo che dietro le parole, simili, talvolta uguali, possiamo scoprire messaggi diversi. Dalle parole del Vangelo di questa domenica, ad esempio, a noi è venuta una riflessione su di un messaggio che ci è parso diametralmente opposto. Come se questa volta fosse la Parola di Dio in grado di "mangiarci". Non sembri una immagine irriverente, ma il simbolismo del pane e del vino, del cibo fonte di vita, da materiale a spirituale, è presente in tutta la Sacra scrittura. Anche nella prima lettura di oggi abbiamo ascoltato: «Venite, mangiate il mio pane, bevete il vino che io ho preparato. Abbandonate l’inesperienza e vivrete, andate diritti per la via dell’intelligenza». Cibarci del Pane di Cristo vuol dire anche essere "incorporati" nella "vita per sempre", condividere la vittoria sulla morte, diventare parte della vita eterna. Entrare a far parte, a pieno titolo, della vita di Gesù non vuol forse dire entrare pienamente in Lui? E’ uno scambio di Vita e di Amore. Amore in cambio di vita e viceversa. Nutrimento e nutrito, uniti in un tutt’uno nel Signore. Fantasia onirica, follia? Forse le parole non riescono, o non possono, esprimersi compiutamente. Ma proviamo a rileggere questa immagine nella nostra coppia di sposi. Spesso si sente dire che l’amore nella coppia è immagine dell’Amore del Signore. Chi può dire nella coppia chi dei due è cibo e chi viene nutrito nell’amore? Forse questa immagine ci può meglio far comprendere come nutrendoci con il Corpo di Cristo entriamo con pienezza nella vita senza morte. A patto di farlo con sincerità e in verità e trasformando di conseguenza tutto il nostro modo di essere nella vita di tutti i giorni. A cominciare dalla vita in famiglia, nella coppia, che tanto bene ci rappresenta l’Amore di Dio. E le coppie che si rompono? Le famiglie che si sfaldano? Anche alla coppia deve essere applicata la regola del nutrimento con il Pane di vita. Se la coppia non si nutre, l’uomo e la donna insieme, del Corpo di Cristo è molto difficile acquisire, anche per le nostre famiglie, la vita eterna. L’unico modo di rinnovare la presenza del Signore nella nostra coppia è chiamarne a far parte Gesù con l’Eucaristia, come nel giorno del nostro matrimonio. Anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, quando nelle nostre menti si insinua il dubbio che Gesù si sia allontanato dalla nostra coppia, mentre siamo noi due che ci siamo allontanati e non possiamo vederlo in mezzo a noi. Per la revisione di vita: - Come possiamo nutrirci reciprocamente all’Amore del Signore? - Cenare in famiglia è per noi far partecipare Gesù, come convitato e come cibo di vita eterna? - Quanto cerchiamo per la nostra vita di coppia il Pane che Gesù ci offre? |