Omelia (25-11-2009)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
"Nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime."

Come vivere questa Parola?
La venuta finale del Regno di Dio è segnata da calamità e sofferenze. Nella sovversione e confusione i credenti, ancorati fortemente a Gesù, otterranno forza dallo Spirito Santo per tener fede alla loro identità di testimoni.
Lo scotto da pagare non è da poco: tradimenti anche da parte dei familiari e degli amici, odio accanito e pericolo di morte.
Ma allora come salvarsi? Sarà la catastrofe per tutti? È l'affermazione finale che fa da perno luminoso a tutto il discorso escatologico di Gesù "Nemmeno un capello del vostro capo perirà".
Aveva già detto che, dentro la diatriba e l'accanimento verbale dei nemico non c'era di che preoccuparsi. Il credente (sorretto ed ispirato dallo Spirito Santo) avrebbe trovato le parole giuste al momento giusto per controbattere la verità con l'errore. Ma ora la promessa va a fondo e si amplifica. C'è un'invisibile presenza dentro la mia storia, la tua, quella di tutti. Ed è la presenza che salvaguardia il mio BENE. Non è detto che sempre la mia vita fisica sia preservata da eventi disastrosi e dalla morte. Tuttavia "tutto sarà bene" perché tutto sarà salvato. A un patto, però: che io perseveri nella sequela di Cristo, nell'impegno a vivere la sua Parola.

Nella mia pausa contemplativa, oggi, mi lascio consolare profondamente dalla promessa di Gesù circa la mia totale salvezza e nello stesso tempo considero l'imprescindibile impegno a non fare del "dilettantismo spirituale", ma a perseverare ogni giorno negli impegni scelti.

Signore, grazie! Niente, assolutissimamente nulla di me andrà perduto. Ma rendimi responsabile della mia personale risposta alla tua salvezza, con la forza del perseverare.

La voce di un dottore della Chiesa
Credete a Cristo che assicura: Neanche un capello del vostro capo perir e, liberati ormai dalla vostra infedeltà, pensate piuttosto a quanto valete. Che cosa di noi, infatti, potrà essere trascurato dal redentore, se neanche un capello verrà trascurato?
S. Agostino