| Omelia (20-12-2009) |
| don Remigio Menegatti |
|
Signore, fa' risplendere il tuo volto e noi saremo salvi PREGHIERA DI COLLETTA O Dio, che hai scelto l'umile figlia di Israele per farne la tua dimora, dona alla Chiesa una totale adesione al tuo volere, perché imitando l'obbedienza del Verbo venuto nel mondo per servire, esulti con Maria per la tua salvezza e si offra a te in perenne cantico di lode. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Hai scelto l'umile figlia di Israele per farne la tua dimora E tu, Betlemme di Èfrata, così piccola per essere fra i villaggi di Giuda, da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele. Betlemme, piccola cittadina della Giudea, è scelta da Dio come terra natale del suo Figlio fatto uomo, che sarà dominatore non solo per il piccolo popolo eletto - in Israele - bensì nel mondo intero. Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo. Anche Maria, come Betlemme, è scelta e amata da Dio: sarà la Madre del Messia, colei che collabora in modo unisco e definitivo alla salvezza. Dio sceglie anche me per compiere una parte del suo progetto. Ho paura che sia troppo piccolo, oppure mi metto con entusiasmo a fare la volontà di Dio sapendo che lui valorizza ogni dono vero? Dona alla Chiesa una totale adesione al tuo volere Il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d'Israele, ovvero si realizzerà la salvezza, l'apertura al dono di Dio e adesione piena al suo progetto che cambia la sorte dell'uomo. Beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto. Maria aderisce al dono di Dio: è grande non per se stessa bensì perché, amata da Dio, risponde senza incertezze e limiti a questo amore senza confini; Maria ha atteso come ogni altra donna ebrea il Messia; unica tra tutte ha donato al suo popolo il Salvatore che in lei diventa uomo e con lei e Giuseppe cresce in mezzo al suo popolo eletto; è la donna che, come altri, accoglie la Parola nel cuore e, unica tra tutti, l'accoglie anche nel grembo perché ciascuno accolga nella vita questo dono. Maria è la donna del "si compia in me..."; è così anche per la mia vita? So essere disponibile anche nelle piccole cose a realizzare il dono di Dio? Esulti con Maria per la tua salvezza e si offra a te in perenne cantico di lode Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli stesso sarà la pace, la sicurezza, e quindi la pace e la gioia, non sono invenzione o frutto dell'uomo, bensì grazia di Dio che si offre a tutti gli uomini: fino agli estremi confini della terra. Il fiore sbocciato in Betlemme diventa frutto della vita destinato a tutti i popoli di tutti i tempi. Il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo. Con Elisabetta schiere di credenti si uniscono nella lode di Dio, per cantare la fedeltà dell'Altissimo alla sua Alleanza di vita. La mia gioia è superficiale, di circostanza, di facciata, oppure ha radici profonde, si nutre del frutto della vita che è maturato anche nel grembo e nel cuore della Vergine figlia di Sion? PREGHIERA CONCLUSIVA Padre, riconosciamo nel figlio generato in Maria il tuo dono: con lui fatto uomo anche noi siamo resi tuoi figli. Con l'obbedienza della Vergine anche noi siamo coinvolti in questa grande storia di amore, e possiamo riconoscerti con gioia e invocarti con fede come Padre nostro che sei nei cieli... Clicca qui per scaricare i commenti delle domeniche di Avvento in formato Word e Pdf. |