Omelia (07-02-2010)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù dicendo: "Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore." Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui..

Come vivere questa Parola?
Simon Pietro ha percorso per intero il cammino di fede verso il suo Signore! Tutto era iniziato così come il vangelo di oggi racconta. Non avevano preso nulla in quella notte, ma la sicurezza di Gesù sfida la passionalità di Pietro che decide: "sulla tua parola getterò le reti".
Sarà questa sfida accolta a farlo catapultare, con tutta la sua impetuosa personalità, dentro la vita di Dio. Gesù lo condurrà piano piano ad assaporare la Sua Parola, e questa Parola trasformerà via via la vita di Pietro in una vita donata. Affascinato da Gesù, Pietro lo seguirà fino alla fine!
Sì, Dio ha un modo di fare unico: non spinge, attira; non forza, affascina; non costringe, stupisce, incanta, seduce, per usare qualche immagine di Geremia e di Isaia: "Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; mi hai fatto forza e hai prevalso"; "Vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo mantello riempivano il tempio... Vibravano gli stipiti delle porte al risuonare della sua voce". "Nel mio cuore c'era come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo". "Udii la voce del Signore che diceva: Chi manderò e chi andrà per noi? E io risposi: Eccomi, manda me." Queste sono parole non di chi è costretto, quanto piuttosto di chi è ammaliato nell'intimo
Questo è il modo di agire di Dio. Egli affascina Pietro come Isaia e come Geremia; e affascina anche ciascuno di noi!

Oggi nel mio rientro al cuore faccio memoria del giorno e forse anche dell'ora esatti in cui sono stato folgorato da Dio. Lascio che il mio cuore si effonda nella lode umile e gioiosa!

Con Geremia dirò: "Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; mi hai fatto forza e hai prevalso".

Le parole di un grande santo
Ci hai fatti per te, o Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te.
Sant'Agostino