Omelia (23-02-2010)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
"Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme a chi semina e il pane a chi mangia, così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata".

Come vivere questa Parola?
Leggendo questo passo di Isaia viene in mente la parola da cui tutto ha tratto origine all'alba della creazione. "Dio disse" ed ecco emergere dal nulla ciò che viene chiamato per nome. Un'immagine carica di afflato poetico, certo, ma non solo. Quella parola che rompe il silenzio e accende fremiti di vita, è una parola che "chiama". Sì, soprattutto chiama. Crea relazioni. È l'impronta trinitaria impressa nella natura, anche quella inanimata che, comunque, obbedisce a delle leggi che la mettono in relazione con il resto. Questa impronta assurge al massimo livello nell'uomo, data la sua capacità di accogliere e rispondere liberamente all'appello divino.
In fondo, quella che noi chiamiamo santità non è altro che il libero e gioioso espandersi nella relazione con Dio e con gli altri, e, quindi, la nostra piena realizzazione.
Una meta ambita, ma di cui conosciamo la scabrosità. Si corre il rischio di lasciarsi andare sfiduciati, quasi che la santità sia un lusso riservato a pochi eletti mentre è una chiamata rivolta a tutti. A rilanciarci in questa avventura, ci viene incontro consolante l'oracolo di Isaia: la parola di Dio non ritorna a lui senza effetto. Quando ha pronunciato il mio nome, chiamandomi a una relazione di amore con lui e con gli altri, in quella parola era la premessa e la promessa della sua realizzazione, a una sola condizione: che io lo voglia.

Manda, Signore, la tua Parola su di me, sulla mia famiglia, sull'intera umanità, perché, grazie ad essa, si realizzi il tuo sogno di una fraternità universale.

La voce di un testimone
Se la Parola di Dio è presso di me, anche fuori della patria trovo la mia via, nell'ingiustizia trovo il mio diritto, nell'incertezza il mio sostegno, nel lavoro la forza, nel dolore la pazienza
Dietrich Bonhoeffer