Omelia (06-03-2010) |
don Luciano Sanvito |
"Tu sei sempre con me..." "Tu sei sempre con me...". Il Padre lo dice al figlio maggiore della parabola, richiamando la sua piena comunione di se stesso e dei suoi beni con questo figlio; ma lui, questo figlio, come mai non se ne è ancora accorto, di tale comunione? "Tu sei sempre con me...". Anche noi siamo sempre con Dio, apparentemente e esteriormente; poi, in pratica, scopriamo, nelle prove della vita e dei disguidi, che apparteniamo solo a noi stessi, e che Dio non è Padre, ma è nessuno: noi stessi bastiamo a noi, e non chiediamo intromissioni nella vita. "Tu sei sempre con me...". Questo essere sempre con Lui per noi risulta spesso una abitudine, un tradizionalismo che poniamo a piedistallo delle nostre scelte, quasi garantite dal fatto di essere sempre con Lui: sono cristiano, quindi tutto il resto è garantito da questa appartenenza. "Tu sei sempre con me...". Cosa voglia dire per me questa espressione del Padre, non lo so: ho sempre dato per scontata questa presenza, e il Padre è quasi svanito nella sua presenza per me; forse anch'io guardo più al mio essere figlio maggiore che al suo esserni Padre. |