Omelia (09-03-2010) |
don Luciano Sanvito |
Schizofrenia Perché ci è così difficile il perdono? La parabola ci dice che lo è perché non ci colleghiamo mai nei nostri atteggiamenti a quello che Dio fa per noi (ci perdona), ma a quello che noi facciamo per Lui (quante volte devo perdonare io?). "Schizofrenia". Già: anche nella fede questa separazione tra dire e fare, tra ideale e esperienza, tra noi e Lui, tra noi e gli altri ci fa essere schizofrenici. Con tutte le conseguenze che ne derivano: mentre compiamo la nostra giustizia (assolviamo il debito) commettiamo l'ingiustizia nei confronti di Dio e del prossimo (non perdoniamo ai nostri debitori come Lui ha perdonato a noi). Questo atteggiamento schizofrenico scatena a mo' di domino tanti altri atteggiamenti: superiorità e sopraffazione nostra verso i più deboli, ipocrisia nostra verso i più forti, vittimismo verso Dio, invidia verso gli altri che hanno più di noi, inconciliabilità con l'atteggiamento di Dio, con gli altri e, alla fin fine, con quello che noi siamo veramente. La schizofrenia della fede riguarda la divisione tra vita e pensiero, tra vita e comportamento, tra vita e emozioni: c'è sempre una divisione, mentre trionfa la non comunione, cioè il cammino verso la morte, come viene illustrato nell'esito della parabola evangelica. Solo la coscienza di una comunione potrà guarire una fede in divisione. |