Omelia (10-03-2010) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno "In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto". Come vivere questa Parola? La Legge data da Dio a Mosè, non solo è al centro del culto di Israele ma anche della gestione politico/sociale del popolo. Infatti, è la Legge che ha plasmato il popolo come nazione. Attraverso i secoli, un cumulo di costumi e tradizioni si sono aggiunti alla Legge, oscurando la verità. Sono queste leggi umane a cui Gesù si oppone, non alla Legge in sé. Ci sono molti momenti nei Vangeli in cui Gesù esprime palesemente il suo rispetto per la Legge. Gesù è il compimento della Legge, nel senso che questa era piuttosto indicativa, mirando all'unificazione del popolo, senza però la possibilità di salvarlo dal peccato. Gesù, mandato dal Padre per compiere la sua volontà, adempie l'Antica Alleanza con la Nuova Legge dell'Amore: amore di Dio che si fa Uomo e si sacrifica per salvarci. Amore che vuole che tutta l'umanità accolga il suo amore e si unisca liberamente a lui: amando lui e il prossimo. L'amore è l'energia che apre il cuore ad abbracciare la volontà di Dio nella sua totalità: "Chi ama, compie tutta la Legge" (Rm13,10). Quindi, la nostra appartenenza al Regno dipende non dalla Legge mosaica ma dal comandamento nuovo dell'Amore. Nella mia pausa contemplativa, oggi, mi chiedo se sono davvero impegnato a vivere secondo la nuova alleanza scritta nel sangue di Gesù. O se mi trovo ancora legato da tante prescrizioni o costumi fabbricati da uomini o da me stesso, che mi velano la verità e l'amore di Dio. Signore Gesù, fa del mio cuore il tuo tabernacolo e di tutta l'umanità il tuo tempio, e la tua gloria si posi sopra la croce, là dove ogni vita umana si immola per amore. Amen La voce di una mistica dei nostri tempi Arde la nostalgia di tutte le creature! Arde lo spirito dell'oscurità dei culmini umani! Tutto è preso dall'amore, e tutto deve diventare amore. Gertrud von le Fort |