Omelia (03-03-2010)
don Luciano Sanvito
Una madre snaturata

Una madre che creder di fare il bene dei figli...
Ahimè!
Non fa altro che confonderli, invece di educarli; cerca di far loro piacere, invece di portare ad essi i valori; di evitare il sacrificio, invece di aiutare a vivere le prove, di mandare i figli a sedere sul potere della vita che produrrà solo morte, invece di sorreggerli nel camminare lungo le croci con il riferimento alla vera vita.
Che madre disgraziata e disgraziante è costei?

Ma forse è solo il simbolo dei tanti educatori, e tra i primi quelli religiosi, che confidando nei loro desideri sommersi vogliono a tutti i costi che i loro seguaci abbiano piacere, potere e gloria nella vita.
Altro che servire...comandare!

Gesù sottolinea come la vera educazione nasce dal lasciarsi sempre educare da Dio, dalla vita. Non dobbiamo mai smettere di imparare da Lui, altro che insegnare noi come vivere! Quanti educatori anche oggi incarnano il mestiere di quella madre snaturata, che mette sul trono i figli pensando di fare per loro la cosa gradita!

Desiderare per gli altri il meglio che è per noi è una realtà satanica, che non prevede più il coinvolgimento di Dio: solo noi vogliamo essere gli artefici del bene, e non accogliamo più il dono del bene che è riservato a coloro che accolgono dal Padre ciò che è stato per loro preparato.
Una madre come quella era meglio stesse a casa sua, quel giorno.