Omelia (20-01-2009)
don Luciano Sanvito
La legge della legge

Gesù dona senso a tutte le leggi e le regole.
Senza di Lui e in assenza del riferimento a Lui, la regola perde vita.
Senza l'orientamento al Cristo, ecco che la regola assume aspetti mortali e mortificanti per chi la osserva.

Sopra ogni legge deve esserci il valore umano.
Se sopra ogni legge non c'è questo valore, la legge opprime.

La regola delle legge è quella di riferirla sempre a una crescita di umanità.
Se la legge fa decrescere il valore dell'umano, va subito oltrepassata, specie se impedisce all'uomo di essere se stesso.

La legge è per l'uomo.
Non l'uomo per la legge.

Nel mondo di oggi il legalismo, anche religioso, rischia di falsare la realtà dell'umano, invece di promuoverla.
Per questo, il riferimento all'umano, prima di ogni legge, diventa il luogo della promozione, dove anche la legge può essere avvalorante.

Trasgredire non sempre è disobbedire.
Spesso la trasgressione della legge evidenzia un bisogno che la legge non ha saputo comprendere e valorizzare, anzi ne è stata di ostacolo.
OLTRE OGNI LEGGE, SE NON LEGGI UMANITA', A NULLA VALE