Omelia (26-01-2009) |
don Luciano Sanvito |
Bestemmiare lo Spirito Santo... Bestemmiare lo Spirito Santo... Non certo a parole. E' il non credere che ci sia la sua azione di vita. E questo non credere all'agire vitale dello Spirito lascia nella morte. E non può trovare il perdono, perché esso è un atto di vita dello Spirito. La bestemmia dello Spirito avviene anche attribuendo alla vita un carattere di morte: ad esempio, nel Vangelo odierno, ecco che Gesù viene additato come colui che scaccia i demoni non in nome della vita, ma della morte: di "Belzebul". La bestemmia contro lo Spirito Santo è una realtà in atto in chi non si apre all'azione di Dio. Perdonare chi non si apre all'azione di Dio può essere fatto; ma questo dono non verrà ricevuto da colui che giace nella scelta della morte, e cambierà pure il perdono offertogli in atto di morte. Bestemmiare lo Spirito Santo significa attribuire tutte le realtà spirituali a Satana, ci dice il Vangelo, e essere chiusi quindi all'azione della salvezza. Il vero peccato è proprio la bestemmia contro lo Spirito Santo; tutti gli altri peccati saranno perdonati, dice Gesù, perché sono in ricerca di Dio. SOLO LO SPIRITO SANTO CI AIUTERA' A PROCLAMARCI SALVATI |