Omelia (28-01-2009) |
don Luciano Sanvito |
Recuperando la Parola Potremmo rivedere la parabola del Seminatore procedendo all'inverso. Ripartire dalle situazioni dove la parola è seminata, cercando di rivalutarla e di recuperarla in quegli ambiti. La Parola estrapolata piano piano dal cespuglio di spine. Dalle preoccupazioni del mondo, estrarre con calma la Parola. Là dove la Parola è secca e inaridisce, vedere il motivo di questa aridità. Là dove viene portata via, scoprire il perché di questa nostra debolezza. Là dove non c'è la costanza nel lasciarla crescere, trovare un fondamento più solido e abbandonare il modo incostante di accoglierla. Rivista all'inverso, questa parabola del seminatore accresce ancora di più la potenzialità della Parola, permettendoci di addentrarci ad esaminare le situazioni per le quali la Parola non è accolta, è disattesa. Ammiriamo, a questo punto, l'abbondanza della Parola che ci viene ridonata e recuperata, quale aiuto non solo in se stessa, ma come ausilio alla formaziome del nostro carattere spirituale e della nostra identità riformata nel recupero di essa. Inoltre, recuperiamo quelle dimensioni che avremmo dimenticate, nel poter invece individuare gli atteggiamenti concreti che dobbiamo vivere per non lasciare che la Parola svanisca, sia inaridita, ci sia rubata, ci venga soffocata, sia solo un frutto momentaneo,... E STIAMO COSI' RECUPERANDO TUTTA QUELLA PAROLA PERSA! |