Omelia (30-01-2009)
don Luciano Sanvito
L'attenzione al Regno

Non preoccuparsi.

Il Vangelo ci invita a vivere il Regno di Dio senza preoccupazione.

Ricordandoci che all'inizio delle nostre considerazioni, al nostro primo sguardo, il Regno è piccolo: appare nella piccolezza che poi crescerà.

Questo ci aiuta anche a individuare il Regno con maggior attenzione, superando l'esigenza - la preoccupazione, appunto - di vederne la grandezza o il risultato, il prodotto finito.

Siamo anche invitati a ricordarci che il Regno misteriosamente va avanti senza il nostro condizionamento, ma con la nostra collaborazione.
Non sappiamo come faccia a crescere e a fiorire, ad andare avanti; ma una volta cresciuto, ecco che siamo invitati a ripararci sotto i suoi grandi rami.

Il mistero del Regno ci richiama ad essere attenti a ciò che non solo vediamo, ma a quello che non vediamo ancora: la nostra attenzione ad esso, quindi, ma anche la nostra attesa in esso di quello che apparirà, verrà evidenziato.
Nel Regno c'è molto più di quello che possiamo intravedere di esso.
Non preoccuparsi, quindi.
L'ATTENZIONE AL REGNO CI FA ESSERE IN RINNOVANTE ATTESA