Omelia (05-02-2009) |
don Luciano Sanvito |
" Due a due..." Due a due... Un bel metodo di confronto, nell'annuncio del Vangelo. Una tattica che spesso incontriamo negli diffusori dei messaggi religiosi. Due a due... Per evitare lo sconforto, per sorreggersi a vicenda, per confrontarsi e per revisionarsi, per crescere nell'annuncio non intimisticamente, ma oggettivamente, per affrontare le difficoltà, per domandarsi e trovare risposta, per essere capaci di trasmettere lo stesso annuncio in diversità arricchente, per ricordarsi che nella missione non si è mai soli. Due a due... Un metodo che ci siamo dimenticati, che riteniamo non necessario nell'annuncio, che non crediamo necessario applicare a noi, ai nostri metodi piuttosto volti al maggior numero di due. Almeno tre, diciamo noi, per essere gruppo! Due a due... Ma Gesù a due a due li ha inviati. Riscoprire un metodo che non è fatto per essere segno di un gruppo, ma per essere segno della compagnia dell'altro, segno e simbolo e richiamo dell'Altro che ti ha inviato in quel momento, come a dire: guarda che chi ti ha inviato è qui con te, nella tua missionarietà: c'è! ANNUNCIANDO IL PRIMO ANNUNCIO DEL VANGELO, ASCOLTIAMOLO NEL SECONDO CHE DIO CI METTE ACCANTO. |