| Omelia (10-02-2009) |
| don Luciano Sanvito |
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"Precetti di uomini..." Dottrine che sono precetti di uomini... Vengono insegnate anche oggi come religioni, ma spesso si adeguano molto al piano terreno e umano della convenienza e poco al piano della volontà di Dio. Dottrine dove le idee, come dice Gesù, prendono il sopravvento con le regole sul cuore, attraverso la forzatura e la frantumazione degli ideali in tanti minuziosi e precisi precetti. La religione spesso nella storia viene anzi abilitata, lo vediamo, per sostenere queste dottrine degli uomini e dei loro interessi, facendo partecipare l'impronta di Dio come un sigillo di garanzia stampato su ogni proclamazione. Ma la forza della fede non si lascia trascinare, e sgretola, come un gancio trainante tutta la costruzione fatta dall'uomo, e la fa crollare. Il valore contestato da Gesù all'opera dell'uomo sulla religione ci pone in attento e prudente esame di fronte alla provenienza della dottrina religiosa, da qualunque parte venga. Se Dio non è il primo che incarna quell'ideale proclamato, l'incarnazione proposta dall'uomo cade come sfracellandosi sul terreno del non senso. LA DOTTRINA DELL'UOMO E' UN PRECETTO VIVO E VERO SOLO QUANDO POSSIAMO AFFERMARE CHE PRIMO A VIVERLO E' DIO. |