Omelia (12-02-2009)
don Luciano Sanvito
Una briciola di fede

Una briciola di fede, e da una donna pagana
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Non occorre tanto, non occorre essere chissà chi davanti a Dio.
Basta aver fede, basta una fede che basti per quel momento.

Noi abbiamo tanta fede, e davanti a Dio siamo cristiani e ben noti a tutti.
Ma la nostra tanta fede ci serve spesso soltanto per rimuginare il passato, per innalzare i ricordi, per commemorare, e non ci aiuta poi nel momento del presente, del qui e ora, dove siamo, dove la fede è in gioco in quella precisa occasione.

Alla donna straniera basta una briciola di fede, ben raccolta, attinta al momento giusto, con grande rispetto, con attenzione, con il senso della provvidenza, con l'apprezzamento per l'apertura altrui, con la consapevolezza di chi gli sta dinnanzi.
Cosa c'è di più grande per lei, in quell'atto di fede?
Nulla.
Tutto è lì, e lei è lì tutta quanta, in quel briciolo di richiesta, credente.

Cosa c'è di più grande per noi, nei nostri atti di fede?
Basta una piccola e banale distrazione, e via, tutta la nostra prece va in fumo.

ANCHE LA PRECE DI QUELLA DONNA E' IN FUMO, MA DI INCENSO.