Omelia (30-07-2009)
don Luciano Sanvito
Fine del mondo...

"Alla fine del mondo..."

Quanti pensano di dover chiarire la fine del mondo individuandola in un tempo e in luogo preciso!
La fine del mondo è di fronte alla Parola di Dio, ogni volta che la si accoglie ascoltandola: eccolo, il giudizio, all'opera nel tempo!

La fine del mondo come metro di giudizio della storia diventa il metro di giudizio per l'azione di ognuno di noi nel tempo dell'oggi.

Tutto viene raccolto di fronte a Dio, per il suo giudizio.
Niente viene separato, fino alla venuta del Figlio: è Lui che discerne e separa "le cose nuove e le cose antiche".

Il maestro della vita è Gesù, che è modello di tutti coloro che sanno distinguere le cose nuove dalle cose antiche, ponendo una linea di divisione tra ciò che è passato e ciò che viene rinnovato alla luce della sua Parola.

Lo scriba sa trarre dal suo tesoro cose nuove e cose antiche nella fede.
Così è di chiunque imitando questo scriba sa trarre dal tesoro del suo cuore tutte le realtà, discernendole secondo il valore che esse hanno.

LA FINE DEL MONDO E' IL METRO DI GIUDIZIO DEL NOSTRO OGGI.