Omelia (06-04-2010)
don Luciano Sanvito
Pasqua viva

"NON MI TRATTENERE, MA VA'..."
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La Pasqua goduta e trattenuta.
E' il nostro stile di apprezzare le cose e le persone.
E' il nostro desiderio nei confronti di tutte le realtà che apprezziamo.

Ma Gesù è il Risorto.

La sua esperienza ci spinge ad andare oltre questa aspettativa e al di là dei nostri umani desideri, per spingerci al progetto di Dio e lasciarci guidare da Lui.
Ecco perché Gesù Risorto dice alla Maddalena: "Va'...io salgo al Padre mio e Padre vostro".

Gesù ci insegna che l'amore non è una realtà fissa.
Ma è un cammino, quasi un elastico tra la terra e il cielo, un'altalena che passa da una dimensione all'altra senza mai fissarsi né in una né nell'altra, finché siamo in questo cammino terreno.
E in questo salire al cielo impariamo ad amare secondo Dio; e nello scendere tra i fratelli impariamo a sbriciolare questo dono pasquale.
Il Risorto va e viene in questo movimento altalenante che ci fa essere un po' nella gioia, un po' nella nostalgia, un po' nella condivisione, un po' nell'attesa; un po' nella certezza e un po' nella domanda.
UNA PASQUA VIVA CHE E' MOSSA DALLO SPIRITO DEL RISORTO