Omelia (10-04-2010) |
don Luciano Sanvito |
Pasqua in aspettativa NESSUNO CHE CI CREDE!... Gesù rimprovera i suoi, apparendo loro mentre mangiano, quasi a guastare loro la festa e a dire: ma, oh...come mai non mi credete? Come mai non credete che sono apparso a quello, a quella, a quelli...? La Pasqua in aspettativa... Occorre recuperarla, ci dice il Vangelo, sotto diversi aspetti. E' proprio questa attesa del Risorto sotto altro aspetto che desta l'attenzione e la ricerca. Ma se questa attenzione viene meno, ecco che entra l'incredulità. Forse c'è anche questo "aspetto": che la testimonianza del Risorto non entra ancora nel credere proprio perché noi non la sappiamo testimoniare sotto gli altri "aspetti", con quei modi, quei tempi e quegli atteggiamenti che anche il Risorto ha scelto nel suo apparire. Forse noi testimoniamo il Risorto con i nostri aspetti, le nostre modalità terrene, gli atteggiamenti umani...e così, la Pasqua rimane ancora in aspettativa. Anche a noi, a metà pranzo, potrebbe apparire Gesù a dirci: ohela, su, sveglia, come mai non mi credete ancora? TESTIMONIARLO NON CON I NOSTRI, MA CON I SUOI ASPETTI |