Omelia (24-07-2010) |
don Luciano Sanvito |
GRANO & ZIZZANIA Il cammino della nostra fede è denso di grano e di zizzania. In questa non separazione nel cammino terreno possiamo cogliere non solo la pazienza di Dio, ma sopratutto, per noi, l'invito a crescere come grano e nel grano, evitando la zizzania, sapendo distinguere l'uno dall'altra, perché il nostro procedere sia sereno e sicuro. Dio lascia sul nostro cammino non solo il grano, ma anche la zizzania, opera del suo nemico, e anche nostro nemico. Questa permissione di Dio a che il nemico faccia questo, ci fa intuire che forse è il Mistero di Dio, in questa parabola, che ci viene presentato, prima ancora che la sua azione e la nostra possibile collaborazione. Infatti, qual è l'identità di Dio che ne scorgiamo? Uno che permette al nemico di infiltrarsi, che buon padrone del campo è? Uno che lascia che il nemico semini zizzania, non ci fa un poco insospettire su di Lui? Uno che interviene solo alla fine, al raccolto, è proprio un buon padrone del campo? Uno che lascia i servi disponibili alla pulitura del campo ad aspettare, il giorno che verrà...? ...CHE DIO, SIA ANCHE LUI COME NOI, NELLO STESSO CAMPO? |