Omelia (27-08-2007)
don Luciano Sanvito
Il richiamo di Gesù

Spesso la religione mal vissuta diventa una gabbia che ci racchiude.

Anche chi ci guida, specie nell'ambito religioso (e di ogni religione) è sempre tentato dal proiettare in sè quello che Dio chiede di trasmettere in toto a tutti.

Questa legge istintiva del personalismo viaggia più potente e efficacemente che non quella del servizio e dell'ascolto di Dio.

Per cui, eccoli qua, gli scribi di oggi, in prima fila gente di Chiesa, e di Chiesa istituzionale intendiamo, che si fanno maestri di quello che non era, che racchiudono le leggi e nelle leggi, e loro chissà se le osservano anche solo con un dito.

Non solo l'ipocrisia, dice Gesù, diventa la maschera che impedisce loro di essere veri; anche agli altri viene impedito, da questi maestri dell'esteriorità, di fare un vero e proprio cammino di conversione.

Ciechi!
Ipocriti!
Figli della Geena!

Gesù non va sul sottile nell'educazione, e sconvolge quel sistema di scribi e farisei che giace anche sul nostro cuore, in attesa di soffocarlo.

IL RICHIAMO DI GESU' E' DI RECUPERARE UNA VERA RELIGIONE