Omelia (03-09-2010)
don Luciano Sanvito
Discepoli del Cristo

Il discepolato di Giovanni e dei farisei è antico e segno del nuovo.

Ecco perché i discepoli di Gesù non digiunano più: il "nuovo", lo Sposo è con loro.

Il segno della toppa presa dal vestito nuovo per metterla sul vecchio ci fa comprendere come non ha senso rattoppare la nostra fede, ma occorre un cambiamento radicale, altrimenti tutto si strappa e si ottiene nient'altro che uno strappo peggiore.
Spesso la nostra fede è fatta di toppe di novità appoggiate e ricucite sul vecchio stile.
...Occorre un nuovo vestito?

Il vino del divino va messo nella novità dei recipienti nuovi, e non in quelli vecchi, altrimenti c'è uno spacco, una frattura che fa andare sparsa tutta la fede.
Vino nuovo in otri nuovi: tutto deve essere rinnovato e in sintonia.
In modo che, diventando vecchio, diventi buono, e tutti dicano: vogliamo questo vino vecchio, perché invecchiato è buono!
Ma non era altro che il vino nuovo, saggiato dalla storia!

Essere vestiti a nuovo, essere recipienti nuovi, essere con la presenza gioiosa di Gesù, che dona lo stile ai nostri modi di fare: ecco il senso del digiuno e del mangiare, e di tutte le altre pratiche religione e umane.
LA NOVITA' DEL DONO DI CRISTO CI FA ESSERE SEMPRE NUOVI