Omelia (28-09-2010)
don Luciano Sanvito
Di fronte al "NO" dato all'annuncio

LA TENTAZIONE DI USARE LA FORZA E LA VIOLENZA C'E' SEMPRE

Anche nella religione, nell'annuncio, nella missione, nella predicazione.

Il messaggero di Dio è tentato di chiamare in causa la forza di Lui quale energia umana convincente e vittoriosa di fronte all'incomprensione e alla non accettazione del messaggio dell'annuncio evangelico.

"Gesù si voltò e li rimproverò"

La missione va altrove, laddove non è accolta e riconosciuta; e piano piano segue la strada della verità, del cammino della Parola accolta nella libertà e nella scelta di fronte alla proposta fatta.
E questa è anche la proposta per ogni tipo di annuncio che voglia essere in dialogo con la libertà umana e con la sua umanità.

* Saper perdere di fronte alla incomprensione, al rifiuto e al no della proposta fatta non deve suscitare la violenza, o il castigo, o la semplice monizione: tutto fa parte del disegno del libero incontro tra l'uomo e la verità, tra la persona umana e la persona divina, tra me e il prossimo.

I messaggeri di Dio anche oggi non sono accolti e trovano spesso la diffidenza e il rifiuto dell'adesione umana; ma Dio è con loro, e sempre.

DOVREMMO RISENTIRE MEGLIO QUELL' "ALTROVE" COME GUIDA.