Omelia (22-10-2010) |
don Luciano Sanvito |
Segni Accorgersi del segno. Vedere non basta. Occorre avvertire che nell'aria non c'è solo la realtà fisica e scientifica che tocchiamo con mano, che possiamo vedere e udire, odorare e tastare, e mangiare. Occorre anche accorgersi dei segni. L'aria spirituale è atmosfera di segni universali disposti sul nostro cammino. Cogliere nel segno. Accorgersi del segno è entrare in esso e lasciare che esso a sua volta ci penetri in profondità come dono di energia per la nostra esistenza rinnovata. Senza segni, la nostra vita è zona incolta. Cogliendo il segno, cogliamo anche nel segno quello che la vita ci dona in quel mentre, in quella situazione. Saper discernere e giudicare i segni. Discernere è avvertire, accorgersi e cogliere che al di là di ogni cosa, di ogni situazione, di ogni persona che incontriamo e con la quale abbiamo a che fare c'è sempre un "quid" misterioso di energia per noi. Anche nella disgrazia, appare allora la grazia; e nella grazia, più grazia. |