Omelia (28-08-2009)
don Luciano Sanvito
Vergini senza olio

RICORDARSI DI PRENDERE L'OLIO...

La veglia delle nozze richiede di avere la scorta dell'olio per poter mantenere accese le lampade della fede, della speranza e della carità.

Quest'olio dell'attesa è anche un elemento necessario per riconoscere la venuta e la presenza dello Sposo.

Attendere lo Sposo è imparare a attendere Lui, e in questa attesa riconoscere le sue caratteristiche che ci permettono di accedere a Lui.

"Non vi conosco..."


Il dormire fa perdere conoscenza non solo fisicamente, ma anche nella coscienza, che non permette più di vedere e conoscere in verità chi è lo Sposo.

Addormentarsi nell'attesa fa perdere alle vergini la loro saggezza, diventando così stolte; fa perdere, inoltre, anche la possibilità di accogliere lo Sposo per quello che è, e non per lo sposo del sogno avuto durante il sonno mortale.

Perdere l'occasione dell'incontro fondamentale della vita è anche perdere la propria vita nell'occasione dell'incontro con Lui, con la Verità.
NEL NON VEGLIARE PERDIAMO DI VISTA L'ARRIVO DELLA VITA