Omelia (10-04-2010)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura.

Come vivere questa Parola?
In questo episodio del Vangelo di Marco, c'è una breve sintesi delle apparizioni del Risorto: a Maria Magdala e alle altre donne, Gesù annuncia la sua risurrezione e le manda a portare la buona notizia agli apostoli che però non credono. Poi, Gesù appare agli undici mentre sono a tavola e li rimprovera per la loro incredulità e durezza di cuore "perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato".
Finché Gesù è stato in mezzo a loro, gli apostoli hanno creduto nella sua persona; egli era con loro nella carne; si sono sentiti partecipi del suo successo fra la gente; hanno creduto alla sua parola ma... non l'hanno capito in fondo e la morte in croce li ha sconvolti!
Tuttavia la risurrezione è il principio della fede vera e personale, la fede che nasce nell'intimità del cuore, che è convinta e rimane salda, anche in assenza di Gesù. "Se Cristo non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la vostra fede... ma Cristo è risorto!" (1 Cor 15,14.20).

Nella mia pausa contemplativa, oggi, rifletto sul mio battesimo: accolgo la fede come un seme che viene nutrito negli incontri con Gesù mediante la Parola e l'Eucaristia; la presenza di Gesù mi accompagna lungo la mia vita, nei momenti di gioia e di sofferenza..

Signore Gesù, rafforza in me la fede nella tua risurrezione affinché io possa testimoniare la tua presenza in me e attorno a me per la gloria del tuo nome e il bene dei fratelli.

Un testimone di oggi
È commovente la parabola del seminatore che spande ad ogni vento la parola di Dio. I discepoli non devono spaventarsi di fare ciò che ha fatto il Maestro ...Si può e si deve tentare, in una nuova forma, la messa in valore di questo tesoro nascosto nel fondo dei cuori, per la trasformazione di questa vita e per la più grande gioia della vita eterna, e se si dovesse giungere solo a qualcuno, è necessario andare da tutti.
Vladimiro Ghika