Omelia (01-10-2009)
don Luciano Sanvito
L'invio dei mandati

LA MISSIONE CHE DIO CI AFFIDA HA IL PRIMATO SU OGNI REALTA'

Non c'è interesse che tenga, né tantomeno non c'è alcuna diffficoltà che possa fermare il Regno di Dio.

Niente e nessuno può intralciare quel Regno che viaggia alla velocità della luce dello Spirito, di fronte al quale ogni interesse viene modificato, trasformato e relativizzato, ogni ostacolo viene rivissuto come prova per accedere meglio alla volontà di Dio.

Il giudizio è su coloro che accolgono o non accolgono il segno della grazia: la vita o la morte sono i valori che si accongono ad apprestarsi o si allontanano a seconda del rapporto con l'inviato di Gesù.

Proclamare il Regno richiede anche la collaborazione: i pochi operai sono invitati a pregare perché il Signore susciti altri collaboratori nella predicazione.

Ma prima ancora della quantità, la realtà basilare, fondante e efficace del Regno è la qualità.

Ogni operaio della messe opera secondo lo stile che gli viene richiesto, adeguato alle esigenze prima di tutto di Dio e del suo Regno, e poi anche delle necessità e delle urgenze.

LA MISSIONE PONE IN ATTO IL GIUDIZIO DI DIO NELLA MIA STORIA