Omelia (08-10-2009) |
don Luciano Sanvito |
SPESSO QUELLO CHE CHIEDIAMO, ANCHE NELLA FEDE, NON CI INTERESSA AFFATTO, NE' A NOI, NE' AD ALTRI, NE' A NESSUNO... Chiedere ottenendo. Dipende dalla passione che abbiamo per quella realtà che ci manca. Dipende anche in che misura ci interessa quella realtà a noi mancante. Da qui sgorga lo stile della preghiera, e della richiesta che va ottenendo. Ogni richiesta nella preghiera ottiene esaudimento quando entra nello stile, nell'interessamento e nell'atteggiamento in sintonia con lo Spirito Santo. In questo senso, pare assurdo, ma è così: quello che chiediamo lo otteniamo con certezza. Perché lo Spirito ci aiuta a vedere che non ci sono "scorpioni e serpi" attorno alla nostra vita, ma che essa è piena di segni abbondanti di grazia. Dunque, quello che chiediamo perché c'era uno scorpione non ha più senso, e non ha più valore quello che chiedevamo di evitare perché c'era in giro una serpe. Al di là del segno, ogni avvenimento diventa esaudimento della nostra richiesta se avviene nello Spirito. E LA PREGHIERA ESAUDITA NON SARA' ALLA FINE, MA ALL'INIZIO. |