Omelia (06-11-2009)
don Luciano Sanvito
Scaltrezza

NELLA RESPONSABILITA' SAPER AGIRE CON MOLTA SCALTREZZA

La provocazione del mondo rende scaltri i figli delle tenebre, li rende scaltri di fronte a ogni ostacolo e nelle prove di vario genere.

"I figli della luce" dovrebbero imparare lo stile della sopravvivenza e del profitto da ricavare in queste occasioni: da un lato, le tenebre si riproducono, mentre dall'altro la luce rimane tale e spesso anzi viene assorbita dal sistema mondano e tenebroso.

Cos'è che rende così scaltri gli uni e così sprovveduti gli altri?

L'interesse nella vita.
Agli uni interessa la propria vita con tutti i settori e i comportamenti a essa connessi.
Agli altri, poco interessa vivere o lasciarsi vivere nel sistema che hanno di fronte ogni giorno, e così da esso vengono assorbiti.

Pare proprio che il cristiano sia un po' fuori dal mondo, certe volte, e si lasci dominare dalle correnti che passano ora qua e ora là, ora in un verso e ora nell'altro.

LA SCALTREZZA ESPRIME LA PASSIONE PER LA VITA UMANA, E IL SAPERLA COGLIERE NELLE OCCASIONI DIVENTA FONTE DI SALVEZZA DI FRONTE ALLE SITUAZIONI QUOTIDIANE DI MORTE