Omelia (11-11-2009)
don Luciano Sanvito
Segni di gratitudine

DALLE NOSTRE CHIESE ESCE POCA GRATITUDINE...

"Basta guardare le facce della gente che esce dalla Messa..."

La salvezza opera sempre, ma come la accogliamo nella nostra vita?

La lebbra morale viene sempre debellata, ogni volta che c'è l'incontro da parte del Cristo con noi nei "segni efficaci della sua grazia".
Ma come noi accogliamo nella coscienza, cioè nella esperienza viva queste realtà che ci vengono donate?

Piuttosto che "andare ai sacerdoti", preferiamo regolarci spesso con Dio direttamente: ci sembra più autentico, più efficace e più vero.

Ma la gratitudine deve passare attraverso il segno per esprimersi.


Questa gratitudine ci rende a nostra volta segni della salvezza; incamerare la salvezza significa invece anche renderla poco significativa.


DALLE NOSTRE CHIESE ESCE POCO IL SEGNO DI GRATITUDINE...
MENTRE INVECE, NE ENTRA MOLTO, SPECIE DA CHI E' LONTANO

Forse perché il Cristo ha bisogno di aria, di spirito, di infinito spazio.
O forse perché nelle nostre Chiese abbiamo dimenticato il respiro di Dio