Omelia (17-11-2009) |
don Luciano Sanvito |
Lo spirito di Zaccheo "CERCAVA DI VEDERE..." Lo spirito della curiosità... Quanto è bello vedere quel piccolo e ricco Zaccheo che vuol curiosare di Gesù, della sua presenza e del suo passaggio in quel momento. Una bella, sana, e presto santa curiosità, appagata ben più del previsto nel suo risultato. Lo spirito dell'istintività... Una ricchezza che non lo appaga se non viene confrontata con Colui che passa, ma che egli non riesce a vedere ancora, se non...salendo, arrampicandosi, quasi come una scimmietta, in fretta e furia, per poter accedere a quel ramo dove posarsi e vedere. Lo spirito della bellezza... L'incontro lo rende appagato: quel Gesù che lo chiama attira la bellezza dell'anima, della mente, e il cuore palpita di gioia, sentendosi invitato a passare da semplice curioso a pubblicamente invitato, da pubblicamente odiato a pubblicamente amato da quell'energia di bellezza interiore che entra nelle profondità della sua "casa": nel tutto di sè. Lo spirito di Zaccheo... EMERGE IN PIENEZZA E NELLA SUA GIOIA PROCLAMATA E INCARNATA NELLA SCELTA DELL'AMORE IL SUO SPIRITO SANATO |